Una priorità per MST è sempre stata quella di diversificare l’offerta di betting nei confronti dei propri clienti. Non solo corse di cavalli, da tempo sta prendendo spazio il betting exchange.
Moreno Tanfani, Product & Sales Director di MST, si occupa attivamente dello sviluppo di questo grande progetto che abbraccia le scommesse sportive: <Lo scorso mese di aprile mi è stato chiesto di dedicarmi allo sviluppo di questo nuovo prodotto di MST. Ho pensato subito ad implementare l’organico del Team portando a bordo professionisti qualificati del settore e, ora che l’attività è collaudata, lo scopo è quello di portare il prodotto in rampa di lancio>.
Come pensate di espandere la conoscenza del betting exchange? <Innanzitutto bisogna informare gli scommettitori italiani dell’esistenza di questo nuovo prodotto, che ora non conoscono. Una volta formata la “cultura” del betting exchange lavoreremo nell’ottica di espandere il prodotto a tutti i bookmakers italiani ma è primario far capire loro che non andrà in alcun modo ad intaccare lo sport betting tradizionale perché hanno peculiarità diverse, è un gioco incentrato sul mercato delle scommesse singole, dunque possono convivere e lavorare bene in parallelo>.
Com’è formata l’offerta di questo tipo di betting e come funziona? <Si trovano le quote di tutti gli eventi sportivi, sia in modalità “pre gara”, sia in modalità “live”. In pratica lo scambio del betting avviene direttamente tra singoli giocatori senza il timore di battersi in modo impari contro il colosso del bookmaker. Possiamo paragonare questo tipo di sfida a quanto succede nei tornei dell’egames, che piacciono tanto ai clienti perché possono confrontare le proprie capacità>.
Quali i vantaggi per il singolo scommettitore? <In assenza dell’intermediazione del bookmaker la gestione della lavagna offre quote più alte ed è un grosso vantaggio sia per i giocatori professionisti sia per gli amatori che preferiscono cimentarsi con piccole somme. Non ci sono limiti per nessuno, chiunque è benaccetto e può passare tutto il tempo che vuole sulla piattaforma divertendosi senza alcun blocco sull’accettazione, perfino nel momento in cui supponga e preveda una chiamata del VAR. Il grande professionista non subisce tagli perché non ci sono limiti di puntata ed il piccolo trova sempre quote appetitose. Inoltre l’introduzione della nuova modalità “moneyback” o “cash out” nei bookmaker tradizionali aiuta chiunque a conoscere il prodotto exchange, dove questa funzione è fruibile in maniera autonoma e continuativa>.
Quali i vantaggi per i bookmakers? <Premesso che il betting exchange non andrà ad intaccare lo sport betting tradizionale, il vantaggio di aderire a questa piattaforma consiste nell’entrare all’interno di un network, dove confluirà la liquidità di tutti i clienti dei vari bookmaker italiani creando un bacino d’utenza sempre più ampio all’interno del quale potranno confrontarsi tutti gli scommettitori>.
Quale l’obiettivo per il prossimo futuro? <I numeri del betting exchange sono in continua crescita, la quota di mercato è in costante espansione ma è solo l’inizio di un progetto sul quale intendiamo investire nei prossimi anni e pensiamo di vedere una grossa espansione entro i prossimi 18 mesi. L’obiettivo finale è quello di portare a conoscenza dei tanti italiani, amanti dello sport, di questa nuova modalità di gioco di cui, ad oggi, non hanno ancora percepito i significativi vantaggi>.