Ige 2024: riforma scommesse (ma non solo) alla base della riforma dell’ippica

MST è totalmente allineata ai concessionari partner che hanno partecipato alla tavola rotonda “Riforma dell’Ippica” della prima edizione di IGE-Italian Gaming Expo, tenutasi ieri al Palazzo dei Congressi di Roma e, da tempo, ha avviato azioni a supporto in tal senso. 

Il Direttore Generale della Direzione Generale per l’Ippica del Ministero dell’Agricoltura, Remo Chiodi, ha aperto il dibattito introducendo la necessità di avviare una radicale riforma del settore al fine di renderlo autosufficiente e produttivo nel più breve tempo possibile

Mario Lollobrigida, Direttore Centrale Giochi dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è intervenuto ponendo al centro del riordino l’allineamento della tassazione sulle scommesse ippiche a quelle sportive a quota fissa, al quale prevede di arrivare gradualmente, in due step.

Per Francesco Tarricone, Sportsbook Product Senior Manager di Sisal Group, si potrebbe valutare la creazione di nuove tipologie di scommesse come il betting exchange

Samuele Feci, Head of Retail Product Revenue & Distribution di SKS365, si dichiara disponibile a finanziare il settore al fine di proporre l’ippica come intrattenimento, di conseguenza verranno le scommesse, come insegna l’effetto Sinner con il tennis

La ricetta di Graham Wood, Senior International Development Manager di Bet365, ripropone l’esperienza britannica di tornare a creare lo spettacolo negli ippodromi con l’appoggio dei concessionari che possono sponsorizzare le corse

Lorenzo Stoppini, Direttore Business Unit Ippodromi Snaitech, mira a guardare avanti, mettendo in campo un’ippica nuova che funzioni.