Poteva sembrare logico attribuire i dati incoraggianti sulla raccolta delle scommesse ippica a quota fissa di agosto alla pausa del calcio, ma i numeri di settembre hanno smentito questa tesi in modo eloquente. Nonostante la ripresa dei maggiori campionati e delle Coppe Europee, le scommesse ippiche a quota fissa hanno infatti proseguito il loro trend di forte crescita registrando un incremento molto importante rispetto al nono mese del 2024. Questo dato emerge dall’analisi della raccolta del circuito MST che, dal 1° al 30 settembre, ha segnato un aumento di quasi il 27% e consolida i risultati eccezionali dei mesi precedenti.
La notizia più interessante è il primato che le scommesse a quota fissa sull’ippica ottengono all’interno del settore: un payout, ovvero una redistribuzione di quanto giocato sotto forma di vincite, pari all’87,8%, valore in netta crescita rispetto al già alto 84,7% registrato nel settembre dello scorso anno. Questo significa che la scommessa a quota fissa si conferma di gran lunga la più conveniente per l’appassionato delle corse dei cavalli, garantendo in assoluto uno dei maggiori ritorni in termini di vincite nell’intero sistema nazionale di giochi e scommesse. Il tutto considerando che si tratta di una scommessa basata sull’analisi di eventi sportivi reali e non “meccanica”. L’assunto è semplice: se l’espressione della propria passione per l’ippica diventa più remunerativa, l’interesse, la soddisfazione e la voglia di partecipazione aumentano in proporzione.
I prossimi tre mesi, che ci separano dalla fine dell’anno, potranno finalmente segnare quell’inversione di tendenza con un segno “più” finale a doppia cifra, che era l’obiettivo del provvedimento voluto dal legislatore a fine 2024.
L’analisi del mercato dimostra che l’azione promozionale e di ammodernamento dell’offerta di scommesse e servizi proposta dagli operatori, con il circuito MST che si afferma come leader assoluto del mercato ippico a quota fissa, ha avuto un ruolo cruciale. Tale risultato funge da stimolo al proseguimento di un’attività che vedrà l’introduzione di altre importanti innovazioni nei prossimi mesi.
Luigi Migliaccio